Campigliano è il nome di una collina, ai margini dell'antico Lago Velino, dove più di un millenio fa, il padre dell'imperatore Carlomagno istallo il suo accampamento nella guerra contro i longobardi. Su uno dei suoi pendii, il Vignaletto, dove sorge la Cantina Campigliano.

 

L'azienda familiare nasce dalle origini vignaiole del luogo e dall'amore dei Rinaldi per la cultura francese del vino. Somelier, i Rinaldi volevano concretizzare la loro passione sperimentando con i loro vitigni preferiti e con forme nuove di produzione, sempre artigianale. I tre vini della Cantina prendono i loro nomi dai momenti storici che più hanno marcato il territorio della Valle Santa, e più particolarmente intorno alla Sorgente di Santa Susanna e dei Laghi Lungo e Ripasottile.

 

Tau, Assio e Tempe, due rossi ed un bianco, tre IGP Lazio. Nei pressi della Cantina sorge la villa del senatore romano Quinto Assio, dove soggiornò anche Cicerone. La valle di Rieti e particolarmente in questa zona, fu paragonata da Cicerone per la sua bellezza ed armonia alla Valle di Tempe in Grecia, dedita al dio della bellezza Apollo. Infine, il vino amiraglio della Cantina Campigliano, il Tau, prende il nome dalla Croce di San Francesco, che soggiornò nella Valle molto a lungo, fondando quattro monasteri.